Le isole continentali sono frammenti di terra che una volta facevano parte di un continente.
Le isole oceaniche sono emerse dai fondali e non sono state mai unite alla terraferma.
Alcune isole si sono formate dall’erosione delle lingue di terra che le univano ai continenti; altre devono la loro origine a forze geologiche che hanno portato cambiamenti sulla superficie terrestre e dai venti che trasportano materiale organico e semi di diverse specie.
Le isole oceaniche si formano dalla fuoriuscita di magma incandescente, che sgorgando dalle fenditure sottomarine e innalzandosi a volte fin fuori la superficie. La vita pian piano inizia a genererarsi con l’aiuto delle correnti marine. Alcune isole hanno acquisito una fauna ed una flora tutta particolare e che esiste solo in quella particolare località.
Mentre un’isola è costituita da un tratto di terra emerso nel mare, o anche in un lago o fiume, l’atollo ha un’origine vulcanica e madreporica. La differenza più rilevante tra atollo e isola, è la presenza della barriera corallina.
Il lungo processo che ha creato Lanzarote è stato uno dei più rilevanti e spettacolari del vulcanismo storico della Terra.
Il vulcano Timanfaya, noto anche come “Las Montañas del Fuego“, fa parte di una vasta area dell’isola in cui nel corso della storia le frequenti eruzioni hanno modellato il paesaggio.
Le ultime eruzioni vulcaniche sono avvenute tra il 1730-1736 e più tardi nel 1824, quando l’isola era già da secoli abitata.
La loro violenza è stata tale da cambiare drasticamente la morfologia dell’isola, lasciando quasi un quarto di territorio sepolto sotto una fitta coltre di lava e cenere.